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All’accensione mi ha sobbalzato perché era inserita la marcia, quando si presentava il difetto in pratica anche se premevo la frizione e come se non lo facessi, la sensazione del pedale come morbidezza ed escursione era perfetta, tanto è vero che quando il difetto non si presentava la frizione sembrava perfetta. Comunque mi hanno detto che sostituiranno tutto completamente frizione completa più il volano, comunque oggi chiedo che componenti cambiano nello specifico, ma credo che solitamente quando si cambia frizione (disco, spingidisco) e volano si sostituisca anche il cuscinetto reggispinta (in pratica l’attuatore), o perlomeno non so se riesca a capire visibilmente un usura o difetto anche di quest’ultimo pezzo una volta smontato.
Edited by SpinnerFrancesco - 28/3/2019, 07:40
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Mi sono nuovamente recato in officina, il capo officina mi porta direttamente dentro dove trovo la Renegade sul ponte e i pezzi già smontati, il problema effettivamente era del volano, lo vedo e mi fa vedere come il movimento rotatorio ad un certo punto si bloccava non permettendo di far entrare lo stacco ed inserire le marce, mi fa vedere dei pezzi metallici che si erano rotti, anche la frizione era già smontata, purtroppo non ho fatto foto, ma il difetto diciamo non era visivo ma funzionale, magari solo un video riusciva a spiegarlo.
Quindi ricapitolando mi sostituiscono in garanzia volano e manodopera, pago solo il costo del kit frizione che comprende spingidisco, disco e cuscinetto reggispinta.
Ho chiesto anche se il fornitore e Valeo o Luk ma mi ha risposto che gli accordi variano da periodo a periodo quindi non mi sa dire con certezza il fornitore del volano e del kit frizione che gli invia la casa madre.
Comunque da quello che ho capito non dovrebbe essere la stessa partita del 2016 che montava sulla mia, sperando siano superati questi difetti.
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Finalmente oggi mi hanno consegnato la mia ‘renna’. Il kit frizione per esattezza ha un costo di 370 euro, alla fine me l’hanno scontato a 300 euro che è quello che ho speso nel totale, volano e manodopera come dicevo sono passati in garanzia, altrimenti la spesa avrebbe sfiorato i 1000 euro.
Il capo reparto dei ricambi mi ha detto che i ricambi dovrebbero essere Valeo ma che comunque dall’anno di produzione della mia auto ad oggi i codici dei ricambi sono cambiati più volte, segno di eventuali modifiche e revisioni.
Le sensazioni della della nuova frizione sono di un pedale più ‘corposo’ e meno leggerino di prima, non saprei se perché è una frizione nuova che deve essere ‘rodata’ un po’ o perché effettivamente le modifiche hanno apportato degli effettivi cambiamenti anche nei materiali di utilizzo.
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La frizione "dovrebbe"????. Come si fa a dire una cosa del genere??? È scritto nel cartone la Marca. È scritto pure sulla frizione e sul volano la Marca. Boh?
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Che pressapochismo... Ste officine mi lasciano sempre più allibito.... Ma....
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CITAZIONE (Vitopace71 @ 29/3/2019, 22:51) La frizione "dovrebbe"????. Come si fa a dire una cosa del genere??? È scritto nel cartone la Marca. È scritto pure sulla frizione e sul volano la Marca. Boh?
Sicuramente nemmeno l’avrà vista, non l’ha montata lui, lavora nel reparto fatture e ritiro ricambi clienti, l’unica spiegazione plausibile che mi viene in mente, fatto sta che mi trovo d’accordo con voi su questo aspetto.
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La politica è uguale per tutte le officine. Il cliente gli deve lasciare la macchina e tornare a prenderla quando è pronta. Non deve fare domande, non deve vedere come vengono fatti i lavori, non deve sapere che pezzi vengono montati o che olio viene (realmente) usato, se il pezzo è nuovo o di rotazione. Questo perchè se venisse informato poi facilmente si metterebbe a fare quello che ce la sa, vorrebbe una marca piuttosto che un'altra, poi ci sono i peggiori, quelli dei forum, quelli poi credono di sapere tutto, vedono congiure ovunque. Oltretutto in officina i meccanici ( assunti spesso con contratto di formazione, precedente occupazione addetto sballaggio pallet alla conad di Cernusco sul Naviglio ) non hanno alcuna voce in capitolo sulla tipologia e marca dei pezzi e sulle tipologie e tempistiche di lavorazione, e quindi è tutto organizzato perchè entrino mai o quasi in contatto con i clienti.
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Anni fa nella mia zona il capo officina di un colosso mondiale giapponese proveniva da una esperienza decennale in Alfa Romeo. Addetto alle pulizie. Si occupava di tenere pulita l'officina. Un bel salto di qualità. anche se non capiva nulla l'importante è che la figura del capo officina doveva essere presente. Una bella figura veramente.
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Oggi ho fatto un po’ di km e il pedale della frizione e più duro, più corposo rispetto alla precedente, la frizione precedente era più morbida. È una cosa normale per una frizione nuova? Bisogna regolarla? Può essere che sia una frizione con nuovo codice che usa una mescola diversa? Lunedì torno in officina e vediamo che mi dicono.
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Una mescola diversa non credo. Magari visti i ripetuti problemi, delle molle maggiorate sullo spingidisco... l'attuatore idraulico è quello di prima, ed ecco che avverti un maggior sforzo sul pedale !
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Mi hanno sostituito anche il cuscinetto reggispinta che dalla mia ignoranza meccanica dovrebbe essere l’attuatore, o sbaglio? Forse essendo una frizione nuova si deve assestare?
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No, il cuscinetto fa da tramite tra la leva che spinge e lo spingidisco. Io mi riferivo proprio alla calibrazione della pompa idraulica che trasmette, implementandola, la spinta dal pedale. Quando si modifica un componente non vanno poi ad ottimizzare tutta la "filiera". In questo caso, se hanno effettivamente irrobustito lo spingidisco, volendo garantire la stessa gradevolezza e leggerezza del pedale della frizione, avrebbero dovuto intervenire sull'idraulica del comando, che non essendo regolabile perché costruita sulle loro specifiche, andrebbe cambiata. $$$$$$$$
Ma naturalmente io sto facendo solo un po' di chiacchera tra amici su delle ipotesi!
Però magari lungo il tragitto qualcosa su cui si può intervenire con delle regolazioni c'è, se non cambia prova a chiedere !
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Ok grazie per la tua disamina, in ogni caso lunedì passo a chiedere. Quindi in pratica le frizioni idrauliche non si possono regolare ma diciamo sono ‘autoregolanti’. Quindi ipoteticamente le soluzioni sarebbero 2, o il pedale si ‘addolcisce’ in fase di assestamento facendo un po’ di km altrimenti mi devo abituare ad un pedale più ‘corposo’ che comunque dovrebbe essere causato da un ipotetico irrobustimento dello spingidisco e quindi meno probabilità che si presenti il difetto. Vediamo quello che mi dicono lunedì e vi aggiorno.
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Bravo, il condizionale è d'obbligo...
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Lunedì ti diranno che è colpa delle scarpe che indossi... 
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